Con il termine Elettrosmog si intende l’inquinamento atmosferico derivante dal sempre maggiore utilizzo nella civiltà moderna di tecnologie ed apparecchiature che emettono nell’ambiente onde elettromagnetiche non ionizzanti.
MA COSA SONO LE ONDE ELETTROMAGNETICHE?
Pensiamo a quando, da bambini, costruivamo dei “telefoni” con null’altro che due bicchieri e un filo teso che li collegava; la vibrazione prodotta dalla nostra voce batteva sul fondo del primo bicchiere, che a sua volta trasmetteva la stessa vibrazione al filo, ed infine al fondo del secondo bicchiere, che riproduceva la vibrazione sonora di partenza; questo genere di vibrazione (la voce) crea di fatto un’onda che si propaga attraverso un mezzo fisico – l’aria, o il filo.
Le onde elettromagnetiche possono essere viste come delle correnti formate da un’onda elettrica ed una magnetica, in relazione tra loro, che si propagano anche senza l’utilizzo di un mezzo fisico, e quindi anche nel vuoto.
La radiazione elettromagnetica può essere di origine naturale come la radiazione solare, costituita da radiazione visibile (luce), infrarossa e ultravioletta, oppure di origine artificiale, come le radiazioni elettromagnetiche a radiofrequenza emesse dalle antenne radiotelevisive, dai telefoni cellulari e dai Wi-Fi, o come i campi elettrici e magnetici a bassa frequenza generati dalle linee elettriche ad alta tensione per il trasporto dell’energia elettrica o anche dagli elettrodomestici.
L’ELETTROSMOG E LA SALUTE
Il termine Elettrosmog comprende tutti i campi elettrici e magnetici prodotti dagli strumenti tecnologici, i quali creano alterazioni nel campo elettromagnetico naturale. Ovunque si produca, trasporti e utilizzi elettricità si generano campi elettrici e magnetici a bassa o alta frequenza.
Ma arriviamo al dunque!
Per capire in che modo le onde elettromagnetiche vengono a contatto con il nostro corpo ci sarà sufficiente pensare a quando, dopo una lunga telefonata con il cellulare, sentiamo l’orecchio, e buona parte laterale del viso, surriscaldati; tuttavia, gli effetti dell’elettrosmog sono, la maggior parte delle volte, asintomatici o non evidenti.
Esistono essenzialmente due tipi di effetti:
- effetti termici: è un apprezzabile riscaldamento cellulare indotto dalla radiazione. Questi effetti seguono una curva di tipo dose-risposta, cioè a un aumento della dose di radiazione segue in genere un aumento dell’effetto (uso del cellulare vicino al viso).
- effetti biologici: avvengono senza che vi sia un apprezzabile riscaldamento delle cellule, e la relazione dose-risposta è assente. In questo caso la materia vivente reagisce cioè non alla potenza del segnale, ma al segnale stesso (wifi in casa).
Ad oggi esistono diverse evidenze scientifiche sugli effetti dannosi delle onde elettromagnetiche sull’uomo, sebbene le variabili implicate rendano difficile quantificare l’entità dei danni stessi.
Gli effetti più comuni comprendono mal di testa, insonnia, difficoltà di concentrazione ed apprendimento nei bambini, disturbi al sistema cardiocircolatorio, eccetera; ma se consideriamo il corpo umano come un insieme di cellule che assorbe le onde elettromagnetiche, e che queste provocano cambiamenti e mutazioni a livello cellulare, non ci è difficile capire perché l’elettrosmog è rientrato nella lista dei probabili fattori di rischio nell’insorgenza dei tumori.
LA SHUNGITE: UN MINERALE ANTICO CONTRO LE ONDE ELETTROMAGNETICHE
La shungite è un minerale di natura organica di colore nero. Creatasi nel paleozoico circa 500 milioni di anni fa, in Carelia, una zona orientale della Russia, la shungite è unica in natura; si configura in una particolare molecola sferica detta fullerene, sulla cui superficie esterna sono disposti non meno di 60 atomi di carbonio.
La sua conformazione rende la shungite un minerale in grado di contrastare le radiazioni elettromagnetiche nocive ed i loro effetti sulla salute, agendo come filtro polarizzatore. Permette in tal modo di riportare in equilibrio il campo energetico vitale grazie ad un’azione benefica di pulizia ed armonizzazione, avendo come risultato il miglioramento della salute degli esseri viventi, siano essi animali, piante o esseri umani.
È quindi un alleato prezioso contro i danni che cellulari, computer, wifi e tutti gli apparecchi elettronici, procurano alla nostra salute.
In commercio esistono ormai svariati oggetti composti da shungite: sfere, piramidi o cubi da porre nei luoghi chiusi in presenza di elettrodomestici o wifi, ma anche collane e bracciali da portare sempre con sé; ed infine, piastrine da applicare alla parte posteriore del telefono cellulare, per contrastare gli effetti nocivi di un oggetto che è entrato nel quotidiano di tutte le persone.
ALTRI CONSIGLI DI PREVENZIONE
- Limita l’utilizzo del forno a microonde
- Non tenere il cellulare sul comodino durante la notte
- Non lasciare gli elettrodomestici in standby
- Non fare utilizzare il cellulare, o altri strumenti elettronici, ai bambini
- Abituati ad usare gli auricolari
- Limita l’uso del cellulare in auto
- Tieni i dispositivi elettronici il più possibile lontano da te